Viaggio Vacanza in Cambogia a Luglio, Agosto
Previsioni del tempo: meteo e clima
La Cambogia, piccolo stato del Sud-East Asiatico confinante con Tailandia, Laos e Vietnam, ha un clima tipicamente monsonico. Si possono individuare due stagioni: la stagione secca che va da Dicembre a Maggio quando i venti monsonici spirano da Nord-Est e la stagione delle piogge che va da Giugno a Novembre quando il monsone arriva da Sud-Ovest.
Ma, anche se Agosto è in piena stagione delle piogge non scoraggiatevi! I monsoni portano si piogge copiose ma solitamente di breve durata e nel tardo pomeriggio o durante le ore notturne. La vostra vacanza mare in Cambogia nel mese di Luglio e Agosto difficilmene avrà giornate limpide ma la continua alternanza tra sole e nuvoloni non vi impedirà di abbronzarvi sotto il sole tropicale delle principali spiagge di Sihanoukville e delle Isole di Ko Rong e Ko Rong Samloem.
“Luglio e Agosto è il momento più adatto per visitare la Cambogia Culturale, basti pensare alla valle incantata dei templi di Angkor (Unesco 1994) immersa in una fitta vegetazione che durante la stagione delle piogge mostra il suo massimo splendore. E al fiabesco lago Tonle Sap che durante questo periodo quadruplica il bacino delle sue acque donando grande vitalità ai villaggi etnici che vi abitano e rendendo la zona paesaggisticamente spettacolare (riserva della biosfera, Unesco 1997)”. Inoltre, le pioggie fanno abbassare le temperature dando quindi ristoro ai visitatori che potranno godere appieno del magnifico sito Archelogico di Angkor .
Invece, per coloro che vogliono uscire dalla rotte più turistiche, la stagione delle piogge potrebbe rendere difficoltosi gli spostamenti, soprattutto verso l’interno del Paese dova ancora oggi gran parte della rete stradale è sterrata, non asfaltata.
Consigli e informazioni su cosa visitare ...
Phnom Penh capitale politica ed economica della Cambogia, sorge sulla confluenza del fiume Mekong col fiume Tonle Sap. Fu un’importante riferimento durante l’Impero Khmer e durante il Periodo Coloniale Francese. Le maggiori attrazioni turistiche di Phnom Penh sono: il Palazzo Reale, la Pagoda d'Argento, il Museo Nazionale, il Monumento dell'Indipendenza, il Museo del Genocidio o Tuol Sleng e il Wat Phnom temple. Fuori dalla città non perdete di visitare il Centro del Genocidio Choeung Ek o Killing Fields, qui tra il 1975 e il 1979 furono trucidati e sotterrati in fosse comuni migliaia di cambogiani rei di non essere affini alle ideologie politiche del Generale Pol Pot.
Il Palazzo Reale, simbolo del potere politico cambogiano e residenza ufficiale del Re. Al suo interno si trovano diverse strutture in stile Khmer dai tetti dorati. La Sala del Trono, sormontata da una torre alta circa 60 metri è sicuramente l’edificio principale, qui si tengono la cerimonia per l’incoronazione e tutte le cerimonie ufficiali. Come in Thailandia, il Re pur non avendo nessun potere esecutivo è il simbolo politico, culturale e religioso del Paese.
La Pagoda d’Argento o la Pagoda del Budda di Smeraldo (da non confondere con il celebre Budda custodito nel Wat Phrae Kaew a Bangkok), fu costruita in legno nel 1892 e fu risparmiata dai Khmer rossi per dimostrare al mondo il loro interesse per la cultura cambogiana. All’interno sono custodite diverse statue del Budda realizzate con pietre e metalli pregiati, altra caratteristica di questo edificio è sicuramente il pavimento costruito con 5000 mattonelle d’argento.
Tappa obbligata per chi visita Phnom Penh, il Museo Nazionale. Di color rosso anch’esso in stile Khmer e circondato da un parco, custodisce la più grande collezione di sculture e opere in stile Khmer della Cambogia.
Il Wat Phnom, costruito su un rialzo di 27 m, si accede al tempio salendo una maestosa scalinata decorata da serpenti e leoni mitologici. Il tempio è meta favorita dei pellegrini cambogiani in cerca di fortuna o di una sorte migliore.
Il maestoso Monumento dell’Indipendenza fu eretto tra il 1958 e il 1962 per festeggiare la ritrovata libertà del Paese dalla dominazione francese, conclusasi nel 1953. Si trova nel cuore di Phnom Penh, tra Norodom Boulevard e Preahh Sihanouk Boulverd, al centro di una rotatoria, è alto 20 metri, ha forma del fior di loto, richiamando allo stile Khmer.
Malgrado la triste storia che ricopre, il Museo del genocidio di Tuol Sleng è certamente una visita interessante che consente di capire a fondo le sofferenze a cui è stato sottoposto il popolo cambogiano. Tuol Sleng era un vecchio liceo che negli anni ’70 fu requisito dai Khmer Rossi e trasformato in un luogo di tortura. All’esterno sembra un edificio come tutti gli altri ma al suo interno si respira morte e sofferenza, le centinaia di fotografie delle vittime tra cui donne e bambini mostrano quanto profonda possa diventare la crudeltà umana.
Infine, il Mercato Centrale o Psar Thmei autentico capolavoro d’arte déco, si tratta di un grande edificio con una cupola centrale dalla quale partono quattro diramazioni rettangolari a formare una grande X. All’interno potete trovare qualsiasi mercanzia: gioielli, stoffe, vestiti, elettrodomestici, souvenir, antichità e le immancabili bancarelle di cibo.
La cittadina di Siem Reap, si trova a soli 5 km dall’ingresso del sito arcehologico più vasto al mondo, Angor Wat simbolo della Cambogia ben impresso sulla bandiera cambogiana. Tra il IX e il XV secolo fu il centro politico e religioso del grande Impero Khmer. La valle di Angkor occupa parte della vasta pianura alluvionale compresa tra il lago Tonle Sap e la catena montuosa del Phnom Kulen, qui si ergevano circa 1000 templi, tra quelli ancora in ottimo stato di conservazione spicca il famoso Angkor Wat. Tempio fatto costruire dal re Suryvarman tra il 1113 e 1150, si tratta di un rettangolo lungo 1,5 km da Est ad Ovest e 1,3 km da Nord a Sud, orientato verso Ovest (a differenza degli altri templi). Un fossato corre lungo tutto il muro perimetrale eretto a protezione, attraversato da una strada sopraelevata in arenaria che porta all’ingresso principale. L’ingresso è costituito da un portico lungo 235 m decorato con bassorilievi e sculture, sovrastato da una torre posta alla sua destra che mostra una statua di Vishnu alta 3,25 m ricavata da un unico blocco di arenaria. Da qui parte un viale lungo 475 m e largo 9,5 m fiancheggiato da balaustre in cui sono raffigurati dei Naga (serpenti mitologici). Il complesso principale del Tempio è formato da tre navate che racchiudono una piazza circondata da un labirinto di gallerie. Nella seconda e terza navata si trovano delle torri appuntite. La torre centrale alta 55 m conferisce unità all’intera struttura.
Se ci spostiamo verso Nord-Ovest nella provincia di Battambang si possono visitare: il Wat Ek Phom, un tempio indù sempre in stile Angoriano, situato sulla riva sinistra del fiume Sangkae a circa 13 km dalla cittadina di Battambang, costruito intorno all’XI secolo. Malgrado sia in parte crollato ed in parte sia stato saccheggiato si possono ancora ammirare architravi e frontoni ben scolpiti. Il Wat Banan situtato a 27 km da Battambang posto su una collina raggiungible tramire una scalinta di 358 gradini decorata da serpenti Naga, in buono stato di conservazione. Se non siete stanchi potete farvi le due rampe di scale che vi faranno accedere a tre grotte poste sopra il tempio. Infine merita di essere visitato il Wat Preah Vihear, tempio induista eretto sempre durante l’Impero Khmer, situato sulla catena montuosa di Dangrek che divide la Cambogia dalla Thailandia. La zona è contesa dai due paesi fin dal 1962 quando la Corte Internazionale di Giustizia l’assegnò alla Cambogia.
Luglio e Agosto, mare in Cambogia
La Cambogia è quasi totalmente circondata dagli stati vicini, fatta eccezione per una piccola porzione di 443 km di costa che si affaccia sul Golfo della Thailandia (o Golfo del Siam), il mare ancora incontaminato è costellato da circa 60 isole tropicali. Sihanukville, conosciuta anche col nome di Kompong Som, è la citta costiera più importante del litorale Cambogiano con i suoi 10 km di spiagge, promontori e insenature la rendono ideale per tutti coloro che cercano refrigerio, relax, mare, divertimento notturno e un pizzico di avventura. Le spiagge più famose sono: Hawaii Beach (Lamherkay Beach), Victory Beach, Sokha Beach, Independence Beach (Brampul-Chann Beach), Ocheuteal Beach (Chnay Occheuteal), Serendipity Beach.
Le isole possono essere raggiunte tramite imbarcazioni che partono ogni giorno dal terminal di Ocheuteal Beach, in pratica nella spiaggia principale della città. Le isole su cui poter soggiornare in strutture abbastanza confortevoli sono: Koh Rong e Koh Rong Samloem.
Come riportato in calce, questo non è sicuramente il periodo migliore per fare mare in Cambogia ma ci troviamo pur sempre ai tropici, non è tassativamente sconsigliato!
Se non siete convinti, potreste allora prendere in considerazione di trascorrere il vostro soggiorno mare in Thailandia, nelle isole dall’altra parte del Golfo del Siam (Ko Samui, Ko Tao, Ko Phangan, Ko Samet ...), site in posizione ben più protetta dai monsoni rispetto alle sorelle cambogiane Ko Rong e Ko Rong Samloem.
Hai bisogno di aiuto per organizzare il tuo viaggio in Cambogia?
Compila il form presente su ogni pagina del nostro sito o inviaci una e-mail raccontandoci le tue esigenze di viaggio!
Un nostro operatore ti ricontatterà entro le prossime 24 ore. Grazie.