Parco Nazionale Khao Sok

"Il Parco Nazionale di Khao Sok è situato nella parte occidentale della provincia di Surat Thani nel Sud della Thailandia". Copre un'area di oltre 738 kmq. Una strabiliante zona calcarea costellata da numerose grotte e foreste tropicali attraversate dal "fiume Sok" e i suoi affluenti che in alcuni punti formano stupende cascate naturali, un territorio pressoché incontaminato.

Insieme ai vicini santuari della fauna selvatica di Khlong Saeng, Khlong Nakha e del Parco Nazionale Sri Phang Nga, Khao Sok fa parte della più grande riserva naturalistica dell’intera penisola thailandese. Questa zona ha una fauna di inestimabile valore, un habitat naturale che permette la sopravvivenza dei grandi mammiferi della terra. Qui si possono avvistare bisonti indiani, cinghiali, cani selvatici, gatti marmorizzati, cervi, orsi asiatici, elefanti, scimmie, tapiri, lemure, diverse specie di pipisterelli e ... non è così raro l’avvistamento della tigre. Una varietà indefinita di uccelli esotici e di rettili.
Tra la flora impossibile non nominare la ...

 

La rarissima Rafflesia Kerrii e il suo stranissimo fiore

Con una grandezza che arriva sino a 80/90cm e a un peso di 10kg è considerato il fiore più grande al mondo.
“La Rafflesia è una pianta parassitaria che ama proliferare nelle piante del genere Tetrastigma (Vitaceae), non presenta vere radici o tronco o foglie, l’unica parte visibile al di fuori della pianta ospite è il fiore”. Ha bisogno di un particolarissimo ecosistema che ne determina la rarità, anche il turismo non ne facilità la crescita, spesso pur facendo molta attenzione i germogli o la pianta parassitaria vengono calpestati. Inoltre, i Thailandesi attribuiscono alla Raflesia Karrii virtù magiche, i suoi boccioli vengono usati per la produzione di unguenti antidolorofici considerati altresì ottimi tonificanti sessuali.
Il fiore della Rafflesia necessita di lunghissimi periodi di maturazione per poi restare aperto circa una settimana. Il suo odore, pari a quello delle carne in putrefazione, attira alcune specie di insetti che ne favoriscono l’impollinazione. Mentre i roditori ne aiutano la riproduzione, mangiando il frutto e rilasciando i semi nelle loro feci.
 

Qual è il periodo migliore per visitare il Parco Nazionale di Khao Sok?

“La stagione secca che va da Novembre ad Aprile è il periodo preferibile per godersi appieno la natura esotica del Parco Naturale”. Per  vedere la Raflesia Kerrii il momento migliore va da gennaio a marzo, ci sono avvistamenti anche a luglio.
Mentre, da Maggio ad Ottobre, le piogge copiose e improvvise rendono i corsi d’acqua pericolosi e alcuni sentieri impraticabili, ma questa è l'occasione perfetta per gli avvistamenti più interessanti perché gli animali lasciano le tane per andare a procacciarsi il cibo.

 

Mappa Turistica: Parco Nazionale di Khao Sok

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“Principalmente il Parco Nazionale di Khao Sok si divide in due parti, la parte del Lago Cheow  Lan e la parte della foresta e le sue cascate”.

Trekking tra la vegetazione esotica e i corsi d’acqua

Molti sostengono che la vasta giungla del Khao Sok National Park si sia formata circa 160 milioni di anni fa, pertanto è considerata una delle foreste pluviali più antiche e affascinanti dell’intero globo terrestre.
Appena superato il presidio dei Rengers e gli alloggi per turisti con bagno in comune (è possibile alloggiarvi prenotando per tempo) si ramificano vari sentieri che vi porteranno ad esploarare diverse cascate disegnate dal fiume Sok ed i suoi affluenti.
 

Il sentiero principale costeggia (Jungle Walking Trail, vedi Mappa) il fiume Sok per circa 7km. I primi 2.800 km (Office H.Q.) si possono anche percorre liberamente senza l’ausilio di guide scout, fino ad arrivare a Wing Hin Waterfall.

Bang Hua Rat Waterfall a 3 km (Office H.Q.), una grande cascata naturale disposta su due livelli.

Bang Leab Nam Waterfall a 4.5 km (Office H.Q), una piccola cascata appena dopo Bang Hua Rat Waterfall.

Than Sawan Waterfall a 6 km (Office H.Q.), una bellissima cascata sita su un affluente del fiume Sok, il tragitto per arrivaci è un pochino difficile e richiede l’attraversamento di un tratto del fiume che durante la stagione delle piogge, quando l’acqua abbonda e ha molta forza, può diventare pericoloso.

Tang Nam a 6 km (Office H.Q.), una piscina naturale scavata tra le rocce, qui l’acqua è molto profonda e costituisce l’habitat di molte specie di pesci e di animali acquatici.

Ton Kloi Waterfall a 7km (Office H.Q.), una cascata ad un solo livello con una bellissima piscina naturale che si forma sopra la cascata, eccellente per nuotare e giocare nell’acqua. Si arriva tramite una pista dove è necessaria una guida scout, visitabile con tour di 1 giorno.

Sang Yang Roi a 2 km (Office H.Q.), prende il nome da una specie di pianta che riesce a vivere anche senza luce. Un view point da cui si gode una stupefacente vista panoramica, situato sul dorso di una montagna calcarea ricoperta da una fittissima macchia di alberi tropicali, talmente fitta che i raggi del sole non riescono a penetrarla, qui prolifera la Sang Yang Roi.

Sip-Et Chan Waterfall a 4 km (Office H.Q.), è una cascata disposta su undici livelli. Il sentiero per arrivarci si trova proprio dietro al ristorante del Parco, trekking in salita progressiva.

 

Diga Rajjaprabha e Lago Cheow Lan

A circa 65 km dalla sede del parco si trova la diga Rajjaprabja,  costruita nel 1982 per generare energia elettrica, e il lago Cheow Lan, che si estende in un'area di circa 165 kmq. “All’interno del lago grandi falesie di roccia calcarea affilate formano strani diesegni che insieme alla foschia mattutina offrono eccellenti opportunità fotografiche”.  Nei pressi della Rajjaprabha Dam due lunghe distese di case galleggianti si allungano dolcemente sul lago (è possibile soggiornarvi prenotando per tempo). Presente un distaccamento dei Rangers Thailandesi a guardia e protezione.
Sono presenti diverse grotte, le più spettacolari:

Nam Taloo Cave: presenta strabilianti colonne di stalattiti di stalagmiti e pozze di acqua solfurea.

Bat Cave: casa di molte specie di pipistrelli, l'ingresso di questa grotta è arroccato su di una scogliera.

Si Ru cave: presenta quattro corridoi convergenti che furono utilizzati dai ribelli comunisti tra il 1975 e il 1982. Le grotte si possono raggiungere a piedi dalla sponda sud occidentale del lago.

 

Escursioni, Sport, Divertimento ...

Nella parte del lago si possono affittare canoe per fare kayak andando in esplorazione individuale. Oppure long tail boat (imbarcazioni tipiche thailandesi) che vi porteranno alla scoperta dei punti più segreti e spettacolari.
Nella parte ricca di foreste, oltre ai trekking a piedi, si possono fare bagni nelle piscine naturali che si formano tra le scascate e il fiume Sok. Inoltre, massaggi benessere & Spa e bagni termali nei flussi naturali d’acqua calda. A poca distanza dall'entrata del Parco, è possibile prenotare lunghe passeggiate a dorso d'elefante attraversando la vegetazione e i corsi d’acqua.

 

Come Arrivare a Khao Sok National Park?

Il Parco Nazionale di Khao Sok si trova in posizione strategica, tra il Golfo di Thailandia e il versante del Mare di Andamane. Facilmente raggiungibile da: Khao Lak e Puket ad Ovest, Krabi a Sud, Surat Thani ad Est. Da Surat Thani (Aeroporto, Porto e Stazione dei treni) partono minivan in comune a pochi bath che arrivano sino a Khao Sok, stessa cosa da Krabi, Khao Lak e Phuket.
Il Parco Naturale si raggiunge anche tramite bus dalle varie località sopracitate, la stazione dei bus si trova a 2km circa dal Quartiere Generale dei Rengers, vicino all’entrata del Parco.

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